Matchless Metisse
i protagonisti
il 1963 l’anno del lancio per questa moto della casa inglese Matchless
l’architettura del motore (molto apprezzata dagli appassionati), la buona ciclistica, la manegevolezza, ne fanno, oggi, una delle moto piu’ ricercate dai collezionisti inglesi e non, piuttosto rara, non facile da trovare
Steve McQueen che ne ebbe una nella propria collezione
la famiglia Malenotti che ha rilevato il marchio volendo lanciare (prima) una linea d’abbigliamento
scheda tecnica
Un monocilindrico verticale 4 tempi
da 498 cc alesaggio di 87 mm e corsa di 86 mm
42 cv con carburatore Amal GP1 3/8
cambio a quattro velocità sul lato destro
telaio a doppia culla con tubi in acciaio.
Le sospensioni anteriori con forcella telescopica
al posteriore a forcella oscillante e ammortizzatori
freni tutti a tamburo
valvole per cilindro 2
rapporto di compressione 12:1
trasmissione a catena.
le quotazioni
Le quotazioni, per la Matchless Metisse che e’ ad oggi una moto molto difficile da trovare, non sono “facili” da fornire, vistane l’attuale rarità, il doverne considerare l’originalità e lo stato d’uso.
Matchless Metisse, con il motore in evidenza, da molti considerata una delle parti più belle ed esticamente riuscite della motocicletta inglese
il ritorno?????
La Famiglia Malenotti (Belstaff), ex importatore di Honda-Suzuki-Yamaha, ecc., negli anni 70 ha dichiarato di voler “resuscitare” la casa motociclistica inglese,Kate Moss ha presentato la loro linea d’abigliamento al Pitti Uomo, dove, pare, sia stato anche svelato il bozzetto della 960 Street Scrambler.
Potremo vedere una scrambler, moto con ruote tassellate, sella monoposto, telaio “leggero” e un poderoso motore, un bicilindrico da 960 cc, 100 i cv, dalle linee che esteticamente ricordano il più possibile la moto presentata qualche decennio prima, da capire quanto costerà, le indiscrezioni fanno presagire non poco.