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Lancia Beta Montecarlo – da considerare

Lancia Beta Montecarlo

Una delle vetture piu’ incomprese, sottovalutate della storia motoristica italiana.

E marciva la carrozzeria, e non era una vera Lancia, e aveva questo e aveva quello, ne ho lette e sentite di ogni su questa vettura.

Ma; come capita sempre piu’ frequentemente; oggi è ricercata e apprezzata da tanti, molto di piu’ di quando usci, quando ricevette un’accoglienza “freddina”.

Paolo Martin aveva disegnato il prototipo della X1/20, una splendida spider a motore centrale, rimasta nel centro studi sino al 1975.

Sino a quando Gianni Agnelli, Pininfarina e Renzo Carli si incontrarono, in un freddo sabato di febbraio.

Il mercato voleva una sportiva, accattivante, diversa, con un motore centrale e dai costi non eccessivi, per i giovani.

Seppur vi fosse gia’ la riuscitissima Fiat X1/9 di Bertone, si senti la necessita’ di inserire una nuova sportiva per il catalogo Lancia.

Fu il Salone di Ginevra (1975) ad esserne il degno palcoscenico, lo stesso in cui erano presenti altre case ed auto che sembrarono colpire di piu’.

 

Cio’ nonostante, l’anno successivo, ottenne il prestigioso premio Style Award, come auto piu’ bella in commercio.

Una coupe’ “economica” (rispetto ad alcune), ma con un valido motore da 2000 cc, quattro cilindri, trazione posteriore, 4 freni a disco, soli 3,8 mt di lunghezza, e 1,19 di altezza.

Una due posti, comoda, con un discreto bagagliaio, interni curati, con un cruscotto molto completo (da sportiva).

Per Pininfarina fu la prima vettura ad essere disegnata ed assemblata, la stessa auto che ne inauguro’ la galleria del vento, una pietra miliare per il designer.

 

Nelle competizioni, con la versione Silhouette turbo vinse, cosi come la versione 037, nei rally, che conquistò anche il mondiale nel 1983, ed era una due ruote motrici, l’ultima.

Per chi continua a denigrarla, vorrei ricordargli che delle 7600 prodotte ne circola ancora il 40%, cosi per dire.

Sulle quotazioni, si parte da circa 6000 euro per una vettura in condizioni discrete e si superano anche ,non di poco, i 10.000 Euro per una vettura in condizioni eccellenti.

Ancora oggi ne vale decisamente la pena, la Lancia Beta Montecarlo è una vetture che continuerà a crescere.

Lancia ………