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Bohanna Stables Nymph – kit car from UK

Bohanna Stables Nymph.

Dall’Inghilterra e da un’idea di Peter Bohanna e Robin Stables nasceva questa kit car, prodotta dal 1975 al 1977.

 

Con un numero di esemplari piuttosto esiguo.

In quel periodo un’altra auto “Simile” stava riscuotendo un certo successo, proprio nelle intenzioni questa voleva essere la concorrente della Mini Moke.

Se inizialmente i due si fossero accordati con la Chrysler UK.

Per la fornitura di motori e parti meccaniche, nonostante la sede inglese del colosso statunitense si fosse ampiamente dimostrata interessata sia a fornire le parti che a produrla, le cose cambiarono repentinamente con un improvviso dietrofront della Chrysler UK.

Ne furono prodotte solo 42, con un prezzo di partenza per il kit di 387 Sterline ed arrivando a 378 con le ultime.

Bohanna Stables Nymph, gli optional.

Un hard top a 86 Sterline, delle porte con finestrini scorrevoli a 56, ed un roll bar a 18.

Per le parti meccaniche dei distanziali posteriori per aumentarne la carreggiata e nuove molle per le sospensioni, quelle di serie erano troppo “dure”.

Con un monoscocca in vetroresina, tutte le parti in acciaio erano rivestite in nylon.

Le parti meccaniche tutte Imp, il motore da 875 cc era montato su un piccolo telaietto sul posteriore.

Un’auto molto leggera, con un peso di 420 Kgs, la vettura a quattro marce (allora) meno pesante disponibile sul mercato seppur fosse una kit car.

Personalmente sulla Bohanna Stables Nymph.

Inizierei con il considerarla subito una fra le kit car più rare di sempre, ci aggiungerei che avesse un discreto potenziale dato dalle sue linee e l’essere una “auto montabile” completa e ben rifinita visto il prezzo del kit, finendo con il pensare e scrivere che non mi dispiacerebbe averne una per un’altra serie di motivi.

Bohanna Stables Nymph, di quei 42 kit.

leggendo qua e la su alcune riviste e su fonti decisamente più aggiornate, credo ne siano sopravvissuti il maggior numero, molti non furono nemmeno montati e magari lasciati li per anni (semi abbandonati) in una rimessa o chissà dove.

Il primo problema; nel caso; potrebbe essere il riuscire a reperire le “parti base” sulle quali poi montare; appunto; il kit, così come per quelle già montate trovarne le parti di ricambio.

Il tutto, eventuali difficoltà comprese, me la fa piacere ancora di più.

From UK.