Sbarro Super Eight.
Un solo esemplare.
Presentata nel 1984 al Salone di Ginevra, pensata per partecipare ai rally nel Gruppo B.
Carrozzeria a tre porte montata sullo stesso telaio e motore della Ferrari 308 GTB, con un peso complessivo di 800 chilogrammi.
Ne poteva valere la pena ??
Pensando subito al fatto che avesse preso una Ferrari 308 GTB smembrandola per poi montarci una carrozzeria berlina, sportiveggiante finché si vuole, ci metto un bel forse no.
L’unico esemplare costruito dopo aver percorsi soli 26.000 chilometri è stata venduta in un’asta dall’azienda visibile dalle foto e qui nel link.
Sbarro Super Eight, in che anni eravamo ??
Negli stessi in cui era facilissimo vedere proposte simili, dove un carrozziere più o meno famoso prendeva una supercar e ne elaborava l’estetica.
Spesso „“limitandosi““ a qualche spoiler, alcune appendici aerodinamiche sparse sulla carrozzeria, con risultati che colpivano a prescindere da gusti ed aspettative diversi.
Su che cifre eravamo ???
Praticamente tutte quelle auto elaborate avevano prezzi di listino elevatissimi, che poi è una ovvietà visto che già le supercar prese come basi non fossero economiche.
Sbarro Super Eight e altre auto più o meno simili oggi che mercato hanno, se ne hanno ??
Ne ho viste pochissime in aste o in vendita su siti anche di un discreto livello, ma mi sono bastate per notare che non sempre si siano rivalutate, spesso finendo per essere vendute a prezzi considerabili come sottostimati.
Ma alla fine anche questo era un movimento, non erano pochi i nomi che si cimentavano in lavori simili, con alcuni diventati noti e più considerati rispetto ad altri.
Per poi finire in una specie di oblio agli inizi degli anni ’00.
Dopo aver goduto di una certa visibilità e notorietà nel decennio precedente, con appunto gli anni ’90 forse come loro miglior periodo.
Già allora non è che mi facessero impazzire, con però alcuni che ho sempre pensato riuscissero ad emergere su altri, con Sbarro e Strosek su tutti.
Sbarro mi ha sempre incuriosito, specie per un certo “coraggio” dimostrato, visto che nel modificare così certe super auto; ed in un modo tanto definitivo; quello aveva.
Ho sempre preferito l’originalità, conscio che anche in certi casi il termine possa assumere una duplice valenza.
Certo 😉 😉 alcune erano veramente qualcosa che andava oltre la decenza, ricordo fra le tante una Testarossa modificata così tanto che pare avesse indisposto il Drake, cosi come talune fra quelle proposte sin qui nel mio blog che definirei discrete/buone secondo i miei gusti.
Questa la definirei discretamente interessante, senza mai però pensare di poterla/volerla acquistare, toccare certe auto lo trovo „““irriverente“““, pur apprezzandone senza alcun dubbio alcune caratteristiche e peculiarità.
Prototipi e motori Ferrari.