Toyota RV 2 – concept station camper car.

Toyota RV 2.

 

Prima di tutto vorrei scusarmi e ringraziare un amico conosciuto prima virtualmente e poi personalmente grazie ad instagram.

Lo stesso che me la segnalò e che mi regalò la Sua collezione di 4ruote quando ci incontrammo, proponendolo solo oggi una volta che sono riuscito a trovare del materiale cartaceo.

 

Toyota RV 2, un prototipo presentato dalla Toyota.

Al Salone di Tokio del 1972 facendo seguito ad un altro suo prototipo che ne condivideva alcune caratteristiche, la RV 1.

Due sole le portiere.

Con tutta la parte posteriore completamente apribile, facendo si che lo spazio posteriore potesse essere utilizzato in un modo completamente diverso, dotata di una parte telata che lo ricopriva e chiudeva completamente.

 

Facile presumere che fosse dotata di cardini forti e robusti.

Quelli che avrebbero permesso ad un eventuale fruitore di aprire e richiudere la corpulenta parte posteriore tutte le volte che avrebbe voluto, sapendo che un roll bar avrebbe consentito al tutto di rimanere sempre in asse e chiudibile.

Un comodo letto.

I sedili anteriori una volta completamente distesi si univano a tutta la parte posteriore dell’abitacolo, formando una sorta di grande letto, capace di poter ospitare almeno quattro persone, le stesse che vista l’altezza (sufficiente) non avrebbero avute troppe difficoltà a muoversi al suo interno.

Toyota RV 2. il motore un 2600 cc (4M), da 130 cavalli e 190 km/h, la guida a destra nonostante in alcune brochure fosse stato previsto a sinistra.

Tutto sommato l’idea non sembrava malvagia, sul mercato avremmo visto un nuovo tipo di auto, esattamente una via di mezzo fra una station wagon ed un camper di dimensioni ridotte e diverse rispetto a tutti gli altri.

Il modello proposto dalla Toyota sembrava già così pronto.

Anche per l’essere dotato di alcuni specifici accessori, partendo dalla tenda lunga 4,72 metri larga 1,78 ed alta 1,31, un tavolino con quattro sedie, ovviamente non essendoci un cucinino non furono previsti fornelli di alcun tipo.

A prescindere dai nostri gusti.

Dai come e quanto ci possa piacere, ma credo davvero che un’auto simile potesse essere la pioniera per un nuovo mercato, con caratteristiche capaci di far muovere i suoi proprietari come una qualsiasi altra auto e nel week end „trasformarsi“ in un piccolo ma tutto sommato comodo camper.

Non mi sarebbe dispiaciuto vederla girare, di sicuro mi avrebbe incuriosito.

Concept station camper car.