Agrati Garelli Katja Electric

Redazione

3 anni ago

Agrati Garelli Katja Electric.

Tutto quello ivi presente arriva dalla mia biblioteca personale, fatta di libri e riviste d’antan.

Un „motorino“ elettrico, prodotto dall’azienda di Monticello Brianza in provincia di Como negli anni ‚70.

Dotato di un motore Bosch elettrico da 24 Volt (730W), le cui batterie erano composte da due unità da 12 V 50 AH corazzate ed in serie,

Una trasmissione primaria a cinghia dentata e la secondaria a catena semicoperta, a gestire la „potenza“ trasmessa un regolatore elettrico di velocità Bosch.

Il telaio a due travi, sospensioni anteriori e posteriori telescopiche, con un peso complessivo di 70 chilogrammi.

Le ruote entrambe con misura 3,00 X 10, freni ad espansione.

Una velocità massima di 30 km/orari, per un’autonomia di 45 all’incirca calcolata su un percorso misto,

Nel 1979 il suo prezzo di listino era di 331.000 Lire IVA compresa.

Presentato al Salone di Milano del 1973, fu il primo ciclomotore elettrico italiano, disponibile nelle concessionarie ufficiali e non nell’estate del 1974, ne furono venduti pochissimi.

Agrati Garelli Katja Electric, nello stesso periodo la casa aveva nel suo listino.

L’Eureka Flex, il telaio in tubi d’acciaio con elementi stampati, sospensioni anteriori con forcella telescopica ed oscillante dietro, peso a secco 45 kg.

Eureka Flex con un prezzo di listino di 266.000 Lire IVA compresa.

Motore monocilindrico a due tempi, alesaggio e corsa 40 X 39, cilindrata effettiva 49 cc, a miscela 4%, 1,5 cavalli a 4.800 giri, avviamento a pedali, mono marcia, frizione centrifuga automatica.

Telaio a doppia culla tubolare di acciaio, sospensioni anteriori forcella tele-idraulica dietro tele-idraulici regolabili su tre posizioni di carico.

KL 50 E Cross 551.000 Lire IVA compresa.

Monocilindrico a due tempi, alesaggio e corsa 40 X 39,6, cilindrata effettiva 49,6 cc, miscela al 5%, cambio a cinque marce, avviamento a pedale, 1,5 cavalli a 4.800 giri, carburatore Dell’Orto SHB 18/12 B, ruote anteriori 19 X 2,5 dietro 17 X 3,00, capacità serbatoio 10 litri, frizione a dischi multipli.

VIP 3V, stesse caratteristiche del Eureka Flex, con alcune modifiche estetiche.

VIP 3V 339.000 Lire IVA compresa.

Stesso motore dell’Eureka.

Ciclone 5V, telaio a doppia culla chiusa, sospensioni anteriori con forcella telescopica e dietro dei telescopici regolabili, peso a secco 65 kg.

Ciclone 5V 467.000 Lire IVA compresa.

Motore monocilindrico a due tempi, alesaggio e corsa 40 X 39, cilindrata effettiva 49 cc, miscela al 4%, capacità serbatoio 2,7 litri, ruote anteriori 2,25 X 18 e dietro 2,75 X 17, freni a tamburo incorporati nei mozzi fra gli optional il freno a disco ma solo all’anteriore, cambio a cinque velocità (automatico a due).

Katja M.K. in tubi d’acciaio con elementi stampati il telaio, sospensioni anteriori forcella telescopica dietro forcella oscillante ed ammortizzatore, peso a secco 45 kg.

Sempre il modello denominato Katja ma con motore 50 cc a miscela a 291.000 Lire IVA compresa.

Monocilindrico a due tempi, alesaggio e corsa 40 X 39, cilindrata effettiva 49 cc, miscela al 4%, cambio di velocità mono marcia, 1,5 cavalli a 4.500 giri, carburatore Dell’Orto SHA, accensione a volano magnete &V-18W, ruote ant. e post. 3,00 X 10, freni a tamburo.

Agrati Garelli Katja Electric, vidi per la prima volta questo ciclomotore elettrico su un sito di aste.

Quello di una notissima casa d’aste che visito spesso per cercare delle quotazioni, fu venduto (a memoria) intorno agli 800/900 Euro più diritti d’asta, me ne stupii pensando subito che se proposto da una tale casa non fosse facile da trovare.

Di Garelli Katja molto probabilmente chi sta leggendo conosce il modello alimentato da un motore a miscela, credo che la sua sua versione dotata di propulsore Bosch a batterie non sia così facile ne da conoscere ne conseguentemente da ricordare, cosa che a me almeno fa ricordare quanto la Agrati Garelli fosse una casa importante, quali e quanti modelli avesse prodotto e venduti.

Senza voler essere troppo „nostalgici“.

Senza voler sempre ricordare quasi esclusivamente marchi italiani come faccio da sempre, ma un modello simile, con quelle caratteristiche credo renda bene l’idea, nel cercare del materiale ho faticato onestamente e nonostante abbia tanto materiale cartaceo ti assicuro che non è stato facile trovarne, specie di fotografie.

Agrati Garelli Katja Electric, ho sfogliato decine di riviste specializzate e non, facendolo con una certa ostinazione e trovando pochissimo.

Ma (concludendo) questo esemplare andava ricordato, volevo farlo da tempo, avevo iniziato mesi fa a cercarne e non pubblicando nulla prima di oggi vista la carenza di fotografie, ma questa è per me ricerca, questo è quello che mi spinge a voler continuare.