DannataVintage.com

Chiribiri Ada donne ed automobilismo sportivo.

Chiribiri Ada e dannatavintage.com. 

Tutto il materiale arriva dalla mia biblioteca personale, salvo i necessari LINK per editare, grazie.

Nasceva nell’agosto del 1896.

Corse con la Avanzo, in questo LINK  con uno stralcio:

Credo di poter scrivere con una discreta sicurezza che non avremmo visto correre così presto altre donne, ricorderemo con Lei alla Coppa della Perugina Ada Chiribiri ed Emma Firpo Vorzi, si aggiunse Giuseppina Conti.

Squadra corse della Chiribiri, da sinistra Tazio Nuvolari, Amedeo (detto Deo) Chiribiri ed i loro meccanici.

 

Chiribiri Ada, fece parte della Squadra Ufficiale Chiribiri.

Son convinto vadano ricordate certe persone per far comprendere il livello di quelle corse, chi si poteva vedere alla partenza della Aosta-San Bernardo, una gara in salita con campioni come, Castellotti, Dusio, Bracco, Cortese, la De Filippis, Ada pace, la protagonista di oggi, Mimì Schiagno, Emilio Crema e fra i più conosciuti oggi Enzo Ferrari, Maserati Trossi e Farina, quindi se si tende a ricordarle “con fatica” allora erano fra le più importanti per i team ed i piloti, credo andasse puntualizzato.

Tazio Nuvolari Alete Marconcini e Luigi Plat facevano parte della Scuderia Ansaldo, nel 1923 entravano tutti a far parte del Team Chiribiri facendo raggiungere i migliori risultati alla squadra insieme alla signorina Ada.

Posso solo ipotizzare, dal materiale in mio possesso.

Che nel 1922 possa aver guidata la Vetturetta Bialbero (una delle migliori Chiribiri ed al suo esordio), aver incontrato o solo intravvisto un talentuoso pilota agli inizi con una delle auto uscite dalla fabbrica di famiglia.

Due giovani piloti Ada Chiribiri e Tazio Nuvolari in occasione della Parma Poggio, dove corse anche suo fratello Amedeo.

Chiribiri Ada 1928, il 03 settembre la fabbrica chiudeva.

Quasi contemporaneamente lei abbandonò l’attività sportiva, quasi tutti gli impianti produttivi venivano acquistati dalla Lancia e a quanto pare nella “Squadra Corse Lancia” difficilmente avrebbe trovato posto, moriva a Torino nel 1934.

 

Torino 1919 su un’auto di famiglia.

Le pioniere dell’automobilismo sportivo italiano.