Fiat 500 L.

Tutto il materiale qui presente arriva dalla mia biblioteca personale come in precedenza , sul fondo un elenco con alcune delle auto più vendute dalla Fiat sino al 1971 con la 127 (con dei numeri presi dalla rete perchè più aggiornati).

All’inizio faticò sul mercato con gli italiani preferirle la 600; la prima utilitaria della Fiat a quattro posti veri; e nonostante avesse un prezzo di listino sensibilmente più alto, la 500 con i successivi rinnovamenti raggiunse i numeri che ho indicati alla fine, con un mercato che la vide essere prima una seconda vettura da città e con un mercato dell’usato che la vide fra le protagoniste, per poi affermarsi come una delle auto più desiderate dagli italiani.

Veniva migliorata la nuova 500.

La Fiat presentava una nuova versione della sua piccola utilitaria visto che stava riscuotendo un evidentissimo successo sul mercato e denominandola “L”, con modifiche esclusivamente estetiche sia all’esterno che per l’abitacolo, con molti invece aspettarsi un incremento della cilindrata che arrivò qualche anno dopo come visibile in una delle foto poco sotto.

Non mancarono nemmeno i delusi per il sodile posteriore che ne consideravano scarso lo spazio e scomodo l’accesso, ma con un’auto di quelle dimensioni e caratteristiche mi chiedo come potessero solo sperarlo, pare che non fossero stati pochi ad inviare della corrispondenza in Fiat, con i dirigenti della casa volerci pensare molto bene prima di fare delle modifiche ad un’auto che stava avendo quel riscontro, trovando nelle modifiche apportate alla L le uniche fattibili e credo riuscendoci, pensando ad un prezzo di listino che non doveva discostarsi troppo dalle 475.000 Lire del modello normale e che sarebbe entrato in vigore nella prima metà di settembre nel 1968.

Nessun incremento di potenza o di cilindrata, 

• partendo dai paraurti con una nuova e “vistosa” barra di protezione.

• Nuovo il disegno  per le coppe delle ruote.

• Il fregio non più rotondo mantenendo la scritta FIAT.

Fiat 500 L, gli interni lo spazio interno rimaneva invariato ma con delle sostanziali modifiche.

Con le migliorie considerate più evidenti:

• Con una plancia rivestita in materiale antiriflesso.

• La strumentazione “tipo 850” completata da un indicatore per il livello del carburante.

• Il nuovo volante a due razze.

• Una tasca rigida portaoggetti sulla parte interna d ciascuna delle due portiere.

• Il comando per la loro apertura non molto dissimile da quello già visto su un’altra FIAT la “124”.

• Nuova la manopola per alzare ed abbassare i finestrini, che sembra meno spartana rispetto a quella montata sul precedente modello.

• Sia il rivestimento interno che quello per i sedili cambiati con un nuovo del tipo “a coste”.

• Scomparsa la maniglia per chiudere lo sportello.

I suoi sedili.

• Più bassi e con lo schienale regolabile i sedili anteriori, invariati i posteriori.

• Rivestito in moquette il pavimento.

• Nuova la vaschetta portaoggetti sul tunnel centrale.

Fiat 500 L il paraurti posteriore.

Irrobustito con una nuova protezione tubolare di generose dimensioni.

Sul cofano del motore la scritta FIAT a elementi quadri.

Cromati il contorno del portatarga come la cornice del lunotto posteriore.

Fiat 500 L, il motore e le parti meccaniche.

Manteneva quelle già montate sulla precedente versione, senza nessuna modifica.

Qualche dato, dei numeri.

Se la Fiat 500 ebbe degli inizi difficili arrivò ad essere prodotta in 5.231.518 esemplari (comprensivi degli esemplari prodotti da amrchi esteri), la Giardiniera uncamente in Italia con 327.000 esemplari circa (con marchio Fiat ed Autobianchi), numeri importanti e specie se paragonati con altre auto di successo, Te ne proporrò qualcuna:

508 Baliilla 1932-1937 esemplari prodotti 124.165.

500 topolino 1936-1954 prodotta in 519.646 esemplari.

508C 1100 1937-1953 in 121.348.

1400 1950-1958 esemplari prodotti 122.680.

1100/103 1953-1962 gli esemplari complessivamente prodotti 1.019.600.

600 1955-1970 in 2.604.103 esemplari complessivi.

1200 1957-1960 gli esemplari 400.066.

1800 1959-1968 in 211.730 esemplari complessivi numeri che comprendono anche le 2100 e 2300.

1300 1961-1966 gli esemplari 685.510 comprensinvi della versione 1500 cmc.

1100 D 1962-1966 esemplari prodotti 408.997.

850 1964-1972 fra le più vendute con 2.203.380 esemplari.

124 Berlina 1966 circa 1.800.000 gli esemplari (sino al 31 12 1973 ed escludendo la produzione Lada e di altri paesi).

125 1967-1972 con 603.877.

128 1969 e oltre 3.000.000 gli esemplari nelle varie serie e modelli susseguitisi ed escludendo le produzioni estere (Zastava, SEAT, Nasco, eccecce).

127 1971 con quasi 5.000.000 gli esemplari contando anche quelle prodotte su licenza.

Numeri che fanno capire come fossero cambiati i tempi ed i bisogni se consideriamo che la produzione FIAT dal 1899 al 1926/27 vide come auto di maggior successo la 501/502 prodotta dal 1919 e sino al 1927 in 76.231 esemplari.

L’anno il 1968.